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Scripta contesto

Origini

Per risalire alle origini della scelta di "fare gestionale aperto" è necessario tornare indietro di oltre venti anni. Nel 1980 l'avvento del CPM (sistema operativo della Digital Research) illuminava di nuove idee chi progettava software per le molteplici opportunità che offriva, utilizzando sistemi particolarmente compatti. D'Atri, laureato in Fisica, lavorava nel Centro di Calcolo Interfacoltà dell'Università di Roma, che, fina dai primi anni settanta aveva contribuito a far nascere. Esperto di tutte le tecniche di programmazione del tempo si occupava di aiutare gli studenti nei loro progetti.

Calamita scriveva firmware in Assembler Z80 per la realizzazione di computer che avrebbero utilizzato il sistema operativo CPM della Digital Research: erano tempi in cui i computer nascevano in aziende anche molto piccole. Durante i 5 anni precedenti si era occupato quasi essenzialmente di software gestionale su un computer italiano della MAEL, il MAEL 4000.

L'incontro

D'Atri oltre ad avere un impegno all'Università, non sapeva resistere alla tentazione di imbarcarsi in qualsiasi genere di impresa ove ci fosse da scrivere software, così capitò che iniziasse una collaborazione fatta di curiosità e determinazione che come in un gioco rendeva facile qualsiasi tipo di sfida.

La COEL Informatica

Nel 1981 fu costituita una società, la COEL Informatica, i soci erano quattro, D'atri, Ricci, Danza e Calamita, l'Amministratore. Il progetto industriale della COEL Informatica era a 360 gradi perché risentiva delle competenze molto diverse dei soci, quindi spaziava dal software gestionale al settore aerospaziale con non poche incertezze nel concentrare le energie. Nacquero in quei primi anni però le premesse per una storia di lavoro e di amicizia che perdura ancora oggi, dopo venti anni. Una storia legata a "pezzi di codice" che ancora oggi ci divertiamo a celebrare a mo' di monumenti come la famosa "Common".

Una curiosità condivisa

Per poter realizzare i nostri prodotti applicativi l'idea era quella di interpretare i computer che la tecnologia ci poteva offrire, o ci avrebbe offerto auspicabilmente nel prossimo futuro, costruendo ambienti il più possibile flessibili e performanti. Un limite col quale ci dovevamo confrontare era inesorabilmente la velocità delle macchine "non sempre pronte per le nostre trovate". Per migliorare l'efficienza delle applicazioni eravamo costretti a realizzare segmenti di codice in Assembler che venivano poi interpretati a livello più alto dal Basic. Realizzammo, su richiesta di un Concessionario IBM per lanciare i primi SW gestionali sul neonato PC, una procedura di Amministrazione di Stabili. Fu curioso che all'inizio del 2000, dopo 17 anni, un Amministratore di stabili ancora la usava, lo scoprimmo perché ci chiamò a causa della sua preoccupazione circa il Millenium Bug.

La ABC Informatica

Nel 1984 nacque la ABC Informatica, azienda la cui missione era operare esclusivamente nel settore gestionale, rivolta al mercato delle piccole e medie imprese. La ABC ebbe subito fortuna, l'avvento del PC IBM, l'alto margine nella vendita dell'hardware ed una procedura di gestione aziendale progettata appositamente per i nuovi PC dettero indubbie soddisfazioni. Presto tutta la gamma dei prodotti gestionali era disponibile e per circa 13 anni è stato possibile cavalcare la lunga epopea del PC DOS di Microsoft. In quegli anni era maturata un'idea che ancora oggi merita tutta la nostra curiosità. L'idea di realizzare un ambiente aperto, piuttosto che un software specializzato, per rispondere alle molteplici esigenze che l'azienda esprime

ORG, ACQ, DAT

Compatibilmente con le problematiche di velocità che gli Intel 80386 creavano, nella seconda metà degli anni '80, nacquero le ormai per noi famose ".ORG", ".ACQ" e ".DAT". Una sorta di configuratori delle strutture di dati (".ORG"), delle pagine di acquisizione (".ACQ") e delle procedure di stampa (".DAT"). Nate per le esigenze della Gestione del Personale, presto furono applicate anche sulle altre procedure amministrative.

L'AVIS autonoleggio, un cliente particolarmente esigente, fu uno dei primi laboratori dove furono perfezionate queste tecniche, i suoi 600 dipendenti, disseminati su 150 sedi in Italia costituivano l'ideale terreno di coltura. Oltre alla gestione amministrativa del personale, erano complesse le elaborazioni ai fini previdenziali, per via delle diverse sedi INPS di riferimento, ed anche la prima nota per la contabilità industriale richiedeva procedure di stampa particolarmente onerose. Nel settore delle aziende multinazionali, con particolare riferimento alle compagnie aeree straniere in Italia, la nostra Contabilità Generale, unita ad una completa Contabilità Industriale ci consentirono una rapida affermazione dei nostri prodotti sul mercato ed arrivarono ad esprimere i massimi toni raggiunti da queste metodologie in ambito amministrativo sul sistema operativo DOS.

L'ingresso di ITACA ed i nuovi prodotti Windows

Nel 1997 Itaca, di cui D'Atri era Presidente, iniziò generosamente a ridisegnare il software, prima per la Gestione del Personale, poi per la Contabilità e la Gestione del magazzino. Stava nascendo Edicont. In sei mesi, un miracolo fu compiuto! Si poté vedere il programma di paghe nel nuovo look Windows. Il miracolo ha anche una evidente spiegazione nella qualità del lavoro di Gianfranco D'Atri, di Paolo Parise "sacerdote del software di base", e ovviamente di Amedeo Morricone "l'esperto della materia paghe", entrambi provenienti da ABC Informatica.